Ginocchio varo e valgo nel bambino a Palermo e Agrigento

Ginocchio varo e ginocchio valgo sono due frequenti deformazioni del ginocchio che si verificano qualche volta per problemi su base metabolica (di solito associate a patologie dell’assorbimento renale), ma nella maggior parte dei casi sono dovute ad anomalie della crescita ossea e, quindi, sono patologie dell’età evolutiva.

Il ginocchio varo è caratterizzato dalla forma a parentesi o a “o” delle gambe, ovvero da uno spazio tra le ginocchia maggiore rispetto al normale.
Spesso il varismo può rappresentare una fase dell’età evolutiva, può essere corretto con plantari o calzature specifiche. Nel caso in cui non ci sia un miglioramento è necessario, in età adolescenziale, eseguire un intervento chirurgico per ristabilire il riallineamento corretto tra femore e tibia, e ciò si ottiene impedendo temporaneamente la crescita della parte esterna della cartilagine di accrescimento della tibia e qualche volta anche del femore, con un intervento chirurgico di emiepifisiodesi con placchette a otto.

Una forma grave di ginocchio varo è la malattia di Blount che spesso si verifica in bambini piccoli (anche due – tre anni); tale patologia richiede un trattamento chirurgico già a una età così precoce.

Il ginocchio valgo è invece caratterizzato dalla forma a “x” delle gambe, ovvero da uno spazio tra le ginocchia ridotto rispetto al normale, e da uno spazio maggiore tra i malleoli mediali delle due caviglie.
Di solito si corregge con la crescita, ma alcuni fattori, quali la familiarità o l’obesità nel bambino, possono influire negativamente sul miglioramento.
Se il ginocchio valgo non regredisce spontaneamente con la crescita, ed è molto accentuato (di solito per capire l’entità si misura la distanza intermallelolare tra le caviglie e si fa anche una rxgrafia), in età adolescenziale si consiglia un intervento chirurgico per ristabilire il riallineamento corretto tra femore e tibia, e ciò si ottiene impedendo temporaneamente la crescita della parte interna della cartilagine di accrescimento del femore e qualche volta anche della tibia, con un intervento chirurgico di emiepifisiodesi con placchette a otto.

Nella struttura in cui lavoro operiamo, ogni anno, diversi casi di ginocchio varo e di ginocchio valgo.
Dopo il suddetto intervento chirurgico di emiepifisiodesi, effettuato in ospedale, vi è un recupero pressoché immediato delle normali attività quotidiane, e il paziente può caricare in tempi brevi.

Per una consulenza e per maggiori informazioni contattami ai seguenti recapiti:

340 6053711 oppure 348 8964155