Scoliosi a Palermo e Agrigento

La scoliosi è una deviazione laterale e permanente della colonna vertebrale associata alla rotazione dei corpi vertebrali interessati.

La scoliosi si differenzia dall’atteggiamento scoliotico perché essa presenta rotazione dei corpi vertebrali che non è invece presente nell’atteggiamento scoliotico ed, inoltre, in una scoliosi vera la curva non si corregge con l’assunzione della posizione supina, né si corregge con l’inclinazione laterale del rachide.
Differenziare il semplice atteggiamento scoliotico dalla scoliosi vera è importante perché, nel primo caso, non vi sarà solitamente evoluzione e basta consigliare sport come per esempio il nuoto, nel secondo caso invece vi sarà un’evoluzione ed un peggioramento a seconda dell’età, della sede della scoliosi, del tipo di curva e della causa che ne è alla base, e diventa fondamentale affidarsi ad un ortopedico pediatrico per le cure necessarie ad evitare o ridurre questo peggioramento (non sarà sufficiente allora prescrivere e consigliare solo sport come nuoto e ginnastica correttiva , ma, dopo avere misurato l’angolo di cobb della scoliosi, si prescriverà anche un corsetto ortopedico o, nei casi gravi, si consiglierà intervento chirurgico).

Nei casi in cui si fa diagnosi o comunque si sospetta una scoliosi vera è opportuno eseguire una radiografia del rachide vertebrale in toto ed in ortostatismo, con anche il bacino compreso, e ciò per valutare con l’angolo di cobb la gravità della patologia, ed anche per predirne l’evolutività.
La diagnosi precoce nell’età evolutiva è fondamentale per poter individuare il giusto trattamento correttivo e far si che la scoliosi non peggiori.

Il trattamento dipende dalla gravità della curvatura e dalla sua causa, solo nei casi più severi, si ricorre a intervento chirurgico per correggere deformità e asimmetrie, mentre in molti casi, e fino a termine della crescita, si utilizzerà un corsetto ortopedico, ma la sua prescrizione, il tipo, il controllo e la gestione dello stesso nel corso dei mesi deve essere affidata ad uno specialista in ortopedia pediatrica che ha dimestichezza della patologia scoliosi (non prescrivere il giusto corsetto, non controllarlo dopo che è stato fatto, su misura, dall’officina ortopedica, e non gestirlo, modificando, con la crescita scheletrica e quando occorre, i punti di spinta, significa non curare bene la scoliosi, e predisporre il minore ad un peggioramento della curva che purtroppo non può più poi regredire).